La è una branca della chirurgia plastica, che si occupa dei trattamenti per migliorare l’aspetto fisico, per tale motivo detta anche chirurgia cosmetica.
Il dottor Valerio Giuffrida è un medico chirurgo, specializzato nella , occupandosi della chirurgia del viso e del corpo. Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pavia nel 1977 con il massimo dei voti e si è poi specializzato in Chirurgia Plastica nel 1985. Lavora privatamente da molti anni nel campo della , vantando ormai una lunga esperienza nel settore.
Dal 1994 esegue un particolare metodo di pelling chimico profondo, detto Exoderm, organizzando anche corsi di formazione per altri colleghi medici italiani e stranieri e diffondendo tale tecnica tramite pubblicazioni scientifiche e convegni.
Si tratta di una procedura avanzatissima, non chirurgica, per il ringiovanimento del viso, che consiste nell’applicazione di una soluzione composta da dodici ingredienti in grado di rimuovere la superficie cutanea e stimolare la rigenerazione di collagene e fibre elastiche producendo, dall’interno, una nuova pelle liftata.
La procedura non ha neppure nulla a che vedere con altri trattamenti fino ad oggi conosciuti, sia per l’eccezionalità dei risultati che per l’innocuità del trattamento. Si può utilizzare la tecnica Exoderm su tutti i tipi di cute. Le principali indicazioni per ricorrere a pratica prevedono una severa lassità cutanea con profonde rughe del viso, l’invecchiamento prematuro e una pelle danneggiata dal sole. Può essere impiegata anche per la cura dell’acne in fase attiva o per correggere degli esiti cicatriziali.
Per potersi sottoporre a tale trattamento potrebbero essere richiesti al paziente alcuni esami preliminari per valutare la situazione clinica generale, quali emocromo con formula e VES, glicemia, azotemia, creatininemia, transaminasi, CPK, PTT, pseudocolinesterasi, elettroforesi proteica, elettroliti, tempo di protrombina, ECG con visita cardiologica e radiografia del torace in due proiezioni.
Il dottor Giuffrida eseguirà l’intervento in anestesia locale assistita, in sala operatoria. La tecnica prevede l’applicazione dell’exoderm sulla pelle. Solitamente non è necessaria la degenza ospedaliera, il paziente sarà invitato a tornare il giorno successivo per cambiare la medicazione. La normale attività lavorativa potrà essere ripresa entro otto giorni dal trattamento.